Nella Vall de Boi abbiamo sperimentato che il territorio ed il paesaggio culturale possono convivere in armonia e non solo, l’uno valorizza l’altro in una relazione di organica bellezza.
Abbiamo percorso i sentieri vallivi e quelli montani, ammirato la “drammaticità” dei picchi pirenaici e la dolcezza del paesaggio rurale. Abbiamo fatto un viaggio nel tempo attraverso le architetture romaniche dei secoli XI e XII che ci hanno svelato i segreti di un passato che ha segnato una vera e propria rinascita di quelle terre.
Ci siamo innamorati di ogni sguardo animale incontrato, dei fiori, della neve leggera, delle cime maestose ed abbiamo appreso che l’acqua, scorrendo senza sosta attraverso una complessa rete di torrenti, fiumi e ruscelli, è l’elemento che ha modellato questo territorio, essendone l’artefice della sua bellezza.